I NOSTRI AGGREGATI RECUPERATI COSTITUISCONO LA MATERIA PRIMA IDEALE PER REALIZZARE PRODOTTI CONFORMI AI CAM (CRITERI AMBIENTALI MINIMI)
Cosa sono i CAM e chi è obbligato ad applicarli?
I CAM (Criteri Ambientali Minimi) sono un insieme di specifiche tecniche e clausole contrattuali che, come previsto dall’art. 57 comma 2 del decreto legislativo n. 36 del 31 marzo 2023, le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di inserire nella documentazione progettuale e di gara. I CAM, inoltre, sono presi in considerazione per la definizione dei “criteri di aggiudicazione dell’appalto”.
Quali sono i vantaggi nel realizzare prodotti conformi ai CAM?
Diminuzione dell’impatto ambientale: i CAM sono attualmente definiti per molti settori merceologici. In particolare, quelli relativi agli interventi edilizi, all’arredo urbano e alle infrastrutture stradali, incentivano l’utilizzo di aggregati recuperati in sostituzione di quelli naturali, preservando le sabbie e ghiaie estratte e lavorate negli impianti di cava.
Soddisfare le esigenze di clienti sempre più sensibili all’ambiente: è possibile rispondere ad una domanda sempre più crescente proveniente da quei settori dove l’utilizzo di prodotti conformi ai CAM rappresenta un vantaggio competitivo o risulta obbligatorio, come nel caso di partecipazione a gare d’appalto pubblico.
Accrescere l’immagine e la reputazione aziendale: la realizzazione di prodotti conformi ai CAM promuove un’immagine aziendale positiva e responsabile verso le tematiche ambientali. Gli operatori del settore che possono trarre beneficio da ciò sono principalmente: Produttori di prefabbricati in calcestruzzo, Produttori e distributori di calcestruzzo, Produttori di manufatti in calcestruzzo.
Ottimizzazione dei trasporti: nel nostro Centro di Rosà (VI), siamo in grado di produrre le seguenti tipologie di Aggregati per l’edilizia:
- Aggregati naturali con sabbie e ghiaie provenienti dal nostro giacimento di cui alle norme UNI EN 12620, UNI EN 13043, UNI EN 13242;
- Aggregati recuperati per materiali non legati e legati con leganti idraulici per l’impiego in opere di ingegneria civile e nella costruzione di strade di cui alla Norma UNI EN 13242.
Recentemente, inoltre, abbiamo ottenuto l’autorizzazione a produrre aggregati recuperati destinati anche al confezionamento di calcestruzzi di cui alla Norma UNI EN 12620.
Per la produzione degli Aggregati recuperati, oltre ai materiali provenienti dalle attività di costruzione e demolizione, ritiriamo anche i rifiuti inerti che residuano dalla produzione di prefabbricati e manufatti in calcestruzzo.
Per la nostra clientela, pertanto, si determina il vantaggio di effettuare i viaggi di andata e di ritorno carichi, comportando una riduzione dei costi di trasporto oltre che a una riduzione degli impatti sull’ambiente.
Quali caratteristiche devono avere i prodotti per essere conformi ai CAM?
- Calcestruzzi confezionati in cantiere e preconfezionati:
I calcestruzzi confezionati in cantiere e preconfezionati devono avere un contenuto di materie recuperato di almeno il 5% sul peso del prodotto. Tale percentuale è calcolata come rapporto tra il peso secco delle materie recuperate e il peso del calcestruzzo al netto dell’acqua (acqua efficace e acqua di assorbimento). Al fine del calcolo della massa di materiale recuperato va considerata la quantità che rimane effettivamente nel prodotto finale.
- Prodotti prefabbricati in calcestruzzo, in calcestruzzo areato autoclavato e in calcestruzzo vibrocompresso:
I prodotti prefabbricati in calcestruzzo devono essere prodotti con un contenuto di materia recuperata di almeno il 5% sul peso del prodotto.
I blocchi di muratura in calcestruzzo aerato autoclavato devono essere prodotti con un contenuto di materiale recuperate di almeno il 7,5% sul peso di prodotto.
- Prodotti prefabbricati in calcestruzzo e pavimentazioni in calcestruzzo per l’arredo urbano:
Le pavimentazioni di calcestruzzo confezionato in cantiere e i prodotti prefabbricati in calcestruzzo devono avere un contenuto di materiale recuperato pari al 5% sul peso del prodotto.
- Infrastrutture stradali
Le nuove costruzioni stradali e gli interventi su quelle esistenti prevedono un contenuto minimo di materiale recuperato. Di seguito se ne riportano le percentuali:
Corpo stradale (Bonifica del piano di posa del rilevato almeno 70%; Corpo del rilevato almeno 70%; Sottofondo almeno 70%).
Strati di fondazione o base in pavimentazioni flessibili e semirigide (Fondazione in misto granulare non legato almeno 50%; Fondazione in misto granulare legato almeno 50%; misto cementato almeno 50%).
Pavimentazioni rigide (In calcestruzzo o resina) (Fondazione in misto granulare almeno 50%; Misto cementato almeno 50%; Lastra in calcestruzzo almeno 5%).
I NOSTRI AGGREGATI RECUPERATI PER REALIZZARE ASSIEME PRODOTTI CONFORMI AI CAM
Per la produzione di prodotti conformi ai CAM, affianchiamo i nostri clienti nell’individuazione degli aggregati recuperati più adatti ad essere inseriti soprattutto nelle linee di produzione di calcestruzzo.